L’occasione è da non perdere per tuffarsi in un modo che ha il suo fascino e consente di rivivere momenti importanti della storia di un tempo.
L’hanno ben compreso quanti dall’inizio di luglio, ogni fine settimana assistono nel Parco Nazionale della Grancia quello che è il primo cinespettacolo sul Brigantaggio “La Storia Bandita”.
Sinergico connubio tra musical, cinema e teatro, costituisce la prima grande opera di teatro popolare realizzata nel Mezzogiorno.
Negli ultimi anni ha portato quasi 500mila visitatori nel Parco Nazionale della Grancia, il più grande Parco Storico Rurale e Ambientale d’Italia che si estende su una superficie di 50 ettari alle spalle di Brindisi Montagna, borgo storico della Basilicata, ad un’ora di auto da Matera ed altre città del Sud Italia.
IL CINE SPETTACOLO
Concepito per rappresentare in chiave moderna la dimensione sociale, culturale e storica della civiltà rurale, il Cinespettacolo “La Storia Bandita” con la collaborazione del maestro Carlo Rambaldi, vincitore di tre premi oscar, e la regia di Viktor Rambaldi, è prodotto dal Consorzio Eccellenze Turistiche Italiane (ETI) con il contributo della Regione Basilicata, del Comune di Brindisi Montagna e dell’Associazione di Volontari “Amici della Grancia”.
La storia è narrata dalle voci di Michele Placido, Orso Maria Guerrini, Lina Sastri e Paolo Ferrari. Le musiche invece sono composte ed eseguite da Lucio Dalla, Antonello Venditti, Eddy Napoli e dal maestro Di Giandomenico.
Una narrazione spettacolare della durata di 2 ore, animata da 300 figuranti che interagiscono su un’area di scena di oltre 25mila metri quadri, con 500 effetti pirotecnici, 400 fari teatrali e cinematografici, un impianto sonoro immersivo multitraccia con 12 sorgenti, proiezioni di grandi immagini sulla roccia e su schermo d’acqua, oltre a numerosi altri effetti speciali in scena.
TRA STORIA E NATURA, I LABORATORI E I GIOCHI
Il Parco Storico Rurale e Ambientale della Grancia, oltre ad ospitare l’unico Cinespettacolo in Italia, offre un ricco programma di eventi e di attività di carattere culturale, ludico e gastronomico.
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Sul versante degli allestimenti e delle rappresentazioni a carattere storico-spettacolare, sarà possibile visitare la ricostruzione di un Accampamento Militare Borbonico, una veritiera riproduzione storica sulla vita della milizia borbonica curata dai Rievocatori milites luci che permetteranno al visitatore di entrare nel contesto storico culturale che ha caratterizzato il fenomeno del brigantaggio; il Villaggio Medievale a cura dei Rievocatori HISTORIA coinvolgerà il pubblico nella ricostruzione delle arti e dei mestieri, degli scontri e degli eventi che hanno contraddistinto la storia della nostra terra tra il IX e X secolo; la ricostruzione storica di un laboratorio di ceramica e di armi; l’imperdibile appuntamento con la Falconeria a cura della Bitmovies srl , la vera anima del parco che da quest’anno darà la possibilità di partecipare alla prima scuola pratica di falconeria (dalle ore 10:00 alle ore 15:00). Noto, ormai, l’emozionante spettacolo di teatro falconeria con aquile, gufi, falchi, poiane, allocchi, barbagianni, corvi e cicogne che saranno i protagonisti di una brillante commedia sul tema della falconeria arricchito dalla presenza di 2 cerimonieri e 4 abili falconieri.
Grande originalità e piacevole impatto assicurano inoltre la Sfida del Risiko, la vera storia dell’Unità d’Italia, e i Laboratori con gli artisti di strada (giocoleria, danza aerea, cartomanzia, poesia), la riproposizione del rito ancestrale del maggio, che rappresenta il matrimonio tra gli alberi.
Il Parco della Grancia riserva un notevole interesse al mondo della Ruralità. I più piccoli si imbatteranno nella Fattoria degli animali e saranno protagonisti di attività di play pet con cavalli, asini e buoi. Inoltre per tutta la famiglia saranno attivi i laboratori didattici sui giochi della ruralità, la foresta in scena con spettacoli teatrali d’interesse storico culturali sul tema del brigantaggio e i personaggi che animano l’immaginario del bosco, i Laboratori del Gusto, dove si imparerà a produrre manualmente e riconoscere gli alimenti fondamentali della tradizione lucana come miele, latte, pane, olio e vino.
Il Parco Storico Rurale e Ambientale è anche riproposizione di eccellenze culinarie legate alla tradizione e alla storicità di piatti preparati secondo le antiche ricette e gli antichi strumenti della cucina ottocentesca presso la taverna di posta e cinquecentesca propria dei frati certosini, antichi abitanti della foresta Grancia, presso il Borgo dei Sapori. La proposta di piatti rievocativi a cura dell’associazione Amab costituisce l’inizio della prima vera filiera agricola dei prodotti del territorio e della cultura lucana. La ristorazione storica del parco apre alle ore 12:00 e sarà possibile degustare anche dopo il Cinespettacolo La Storia Bandita. Gradita la prenotazione.