Era un impegno assunto quello di tornare a Chiaromonte per una verifica delle cose fatte e dei programmi da attuare.
Il presidente della Giunta Regionale, Marcello Pittella, ne ha discusso con la sindaca di Chiaromonte Valentina Viola, il Direttore Generale e Sanitario dell’Asp, Giovanni Battista Bochicchio e Massimo De Fino e il Presidente della Fondazione Stella Maris Mediterraneo onlus, Mario Marra. Presenti operatori sanitari e cittadini.
“Quello di oggi ha detto Pittella- è un appuntamento che si aggiunge agli altri dedicati alla riorganizzazione della rete ospedaliera. Nell’ultimo incontro a Chiaromonte avevamo assunto l’impegno di ritornare, una volta verificati gli impegni presi e l’iter seguito, oltre a valutare insieme come proseguono i programmi e se vengono rispettati. E per questo siamo qui”.

Tema centrale, intorno al quale si è sviluppato il confronto, è stata la richiesta, da parte di cittadini e amministratori, di far valere il Decreto Ministeriale 70 in materia di standard assistenziali per aree disagiate.
“La discussione in merito è andata avanti- ha detto Pittella- e siamo in attesa di essere convocati dal Ministro Beatrice Lorenzin. Se il Ministro ci convocherà e ci riconoscerà le deroghe in materia di sostenibilità economica e di personale, non avremo nessun problema a riconoscere Chiaromonte e Stigliano nell’ambito delle aree disagiate in materia di assistenza”.
“Attenzione- ha specificato Pittella- il Ministro deve concedere alla Regione la deroga per poter spendere i fondi e destinarli alla sostenibilità economica e all’implementazione del personale, ma i fondi, una volta concessa tale deroga, ci sono già o sarà nostra premura trovarli”.
Pittella ha fatto quindi riferimento ai risultati ottenuti nell’ospedale di Chiaromonte: la risoluzione della calendarizzazione ambulatoriale del servizio di pediatria in loco, l’implementazione di figure professionali nel Centro Per i Disturbi Alimentari e del Peso e nel Centro per la Riabilitazione Alcologica (in virtù dell’esistenza di quest’ultimo la sindaca Viola ha chiesto la possibilità che venga attivato il S.E.R.T.), l’investimento di oltre 2 milioni di euro per acquisto di nuove attrezzature.
E’ in via di risoluzione – ha aggiunto Pittella – la problematica legata al servizio di psichiatria perché sarebbero in fase di assunzione sette professionisti da spalmare su tutto il territorio.