Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Abuso d'ufficio: rinviati a giudizio il presidente e il capo di Gabinetto della Provincia di Matera
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cronaca > Abuso d'ufficio: rinviati a giudizio il presidente e il capo di Gabinetto della Provincia di Matera
Cronaca

Abuso d'ufficio: rinviati a giudizio il presidente e il capo di Gabinetto della Provincia di Matera

USB - Ufficio Stampa Basilicata 30 Aprile 2017
Condividi
Condividi

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Matera, Angela Rosa Nettis, ha rinviato a giudizio il Presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo e il capo di Gabinetto dell’Ente, Carmine Lisanti, con l’accusa di concorso in abuso di ufficio.
A riportare la notizia è il Quotidiano della Basilicata. Il procedimento era partito da un esposto presentato alla Procura della Repubblica di Matera da Ottavio Sammartino, attivista policorese del Movimento “Policoro è tua”.

Francesco De Giacomo, presidente Provincia Matera
Francesco De Giacomo, presidente Provincia Matera

Il provvedimento contestato a De Giacomo è quello del 30 dicembre 2014, relativo al decreto con cui nominò il suo capo di gabinetto, l’avvocato Carmine Lisanti, con un ruolo dirigenziale che prevede 90 mila euro di stipendio lordo all’anno. La decisione, che arrivava pochi mesi dopo la decisione del Ministro Del Rio di avviare la riforma delle Province, scatenò una polemica politica e ci fu persino un’interrogazione parlamentare del senatore lucano Vito Rosario Petrocelli del Movimento 5 Stelle.
Secondo l’accusa di Frammartino, De Giacomo, in concorso con il capo di gabinetto, avrebbe violato leggi e regolamenti, considerato che per la nomina del capo di Gabinetto non fu indetto in bando di avviso pubblico, nè fu esperita alcuna procedura amministrativa interna tra i dipendenti. Sarebbe stato violato l’articolo 12 del Regolamento dell’organizzazione dei servizi e uffici, approvato con deliberazione di giunta provinciale n. 47 del 2011, modificato con deliberazione di giunta provinciale n. 56 del 2013.
L’articolo 12 prevede infatti che per formare l’ufficio di Gabinetto e lo staff operativo, di cui il presidente della Provincia può disporre, occorre prioritariamente ricorrere al personale interno. Secondo l’accusa,  tra il personale della Provincia esistevano ed esistono  ancora oggi figure con requisiti e titoli idonei a ricoprire gli incarichi sopra citati.
De Giacomo e Lisanti avrebbero violato anche la circolare n.5 del 29 gennaio 2015, emanata dal Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione per la parte che riportiamo di seguito: “Alle Province è preclusa in modo assoluto, per le finalità di contenimento della spesa derivanti principalmente derivanti dalla misura di cui al comma 418, la possibilità di attivare nuovi rapporti di lavoro (…), ne deriva che, per supportare il Presidente della Provincia nell’esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuite dalla legge lo stesso può ricorrere esclusivamente ai dipendenti di ruolo dell’ente senza maggiori oneri. In nessun caso invece è consentito assumere collaboratori con contratto a tempo determinato.
De Giacomo si è sempre difeso ricordando che appariva necessario conferire un incarico di capo del Gabinetto ad un soggetto esterno altamente qualificato, non essendo possibile ricorrere al già insufficiente personale direttivo e dirigenziale in servizio presso l’ente.
In base a quando deciso dal gip evidentemente la Magistratura ha ritenuto, per il momento, valida la tesi accusatoria.
Frammartino ha già annunciato che si costituirà parte civile nel procedimento che si terrà il prossimo 12 luglio al Tribunale di Matera in composizione collegiale e chiama in causa anche il segretario generale Marazzo, che ha l’obbligo per legge di controllare la legittimità degli atti amministrativi. Marazzo fu formalmente interessato al caso con una richiesta di ritiro in autotutela che non ebbe mai seguito.

Fonte: SassiLive

- Advertisement -
Ad imageAd image

Potrebbe interessarti anche:

“Fidanzatini Policoro”, una petizione online per chiedere riapertura indagini

Suicidio Dea, la Meloni istituisce gruppo di lavoro su disagio giovanile

Scanzano Jonico, trovato con 450 gr di cocaina: arrestato 47enne

Trovato morto l’uomo scomparso da Matera nella mattina di oggi 14 maggio

Droga, 17 misure cautelari nel Potentino: i nomi degli arrestati

Tag angela rosa nettis, carmine lisanti, Francesco De Giacomo, ottavio sammartino, provincia matera, Tribunale matera, Vito Rosario Petrocelli
USB - Ufficio Stampa Basilicata 30 Aprile 2017 30 Aprile 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente 800 euro per la nascita o l'adozione di un minore: le domande sul sito dell'Inps
Successivo Presentato a Potenza il nuovo libro di Vladimir Luxuria
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

“Fidanzatini Policoro”, una petizione online per chiedere riapertura indagini
Potenza: un congresso sugli effetti del covid sulla salute mentale
Potenza: le campionesse europee di karate Terry e Orsola D’Onofrio incontrano il questore
Suicidio Dea, la Meloni istituisce gruppo di lavoro su disagio giovanile
Scanzano Jonico, trovato con 450 gr di cocaina: arrestato 47enne
Verso Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026
Bonus gas, verso una proroga del termine
Chiusura filiale Banca Intesa a Vietri di Potenza. Sindaco Giordano: “Politica economica miope e lontana dalle vere esigenze delle nostre comunità”
Mattia Perniola (I.C. Pascoli Matera) conquista l’ottavo posto alle finali nazionali Giochi Matematici a Milano
Potenza, presentata l’edizione 2025 della Storica Parata dei Turchi: 1.300 figuranti
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?