(ACR) – “Per il centrosinistra lucano, l’oppio del popolo è diventato ‘la festa’, la sagra, il divertimento. Non c’è nulla di male: non si vive di solo lavoro. Ma quando si fa passare l’organizzazione del capodanno come politica di sviluppo è agghiacciante. E ancora più agghiacciante è il comportamento di un consigliere della Regione Basilicata (e sottolineiamo della Regione tutta) che fa l’ultrà. Certo, poi si scusa, ritorna sui suoi passi, afferma addirittura che l’accordo con la Rai è ancora in via di perfezionamento”.
Così il consigliere regionale di Lb-Fdi Gianni Rosa che aggiunge: “Ecco, dunque, il problema politico della faccenda: al di là della credibilità del personaggio in sé (la corsa ad attribuirsi meriti che non ci sono ancora) quello che emerge è una classe dirigente che parla per spot, che cerca di spostare l’attenzione su problemi apparenti invece di risolvere quelli reali. Quanto è caduta in basso questa classe politica che ci governa si coglie anche da questo. ‘Feste, farina e forca’ è la politica del governo regionale: le feste per distogliere l’attenzione dai danni che stanno compiendo, le briciole di pane che loro dispensano a chi è fedele, la forca del sottosviluppo in cui costringono la Basilicata”.

“Che il capodanno Rai si svolga a Potenza o a Matera – continua Gianni Rosa – dovrebbe essere irrilevante per chi siede in un’istituzione che rappresenta un’intera comunità. Fomentare le divisioni dovrebbe rappresentare un atteggiamento a dir poco inopportuno. Certo, non è che ci si aspetta molto da chi è alla ricerca di uno consenso che non ha se non di riflesso, che sgomita per trovare un posto al sole. Tuttavia sarebbe buon costume istituzionale non inasprire divisioni che fanno male alla Basilicata tutta”.
“Che l’ultrà lo faccia un cittadino va bene – conclude Rosa – che lo faccia un consigliere comunale anche, visto che è stato eletto per rappresentare e tutelare una determinata comunità; che lo faccia un consigliere regionale che ambisce a diventare segretario regionale di un partito è completamente fuori luogo. L’unica cosa su cui concordiamo è che non basta un capodanno a riavvicinare la gente al Pd. Così come non basta per lo sviluppo della Basilicata”.