Il teatro “Piccolo Principe” di Potenza ha ospitato, lunedì 7 marzo, lo spettacolo “Ridateci le nostre ragazze!”, presentato dalla compagnia teatrale Gommalacca, per gli studenti del cittadino Liceo Scientifico “Galileo Galilei”.
La messa inscena, a cura di Mimmo Conte e Carlotta Vitale, anche attori con Maria Chiara Racana, si propone di offrire una riflessione sul rapporto donna – società, nella storia come nel presente, attraverso la figura del personaggio di Antigone, dell’omonima tragedia classica, che decide di seppellire le spoglie del fratello defunto Polinice, contro la volontà di Creonte, re di Tebe. Nella rappresentazione della compagnia Gommalacca, in un impianto scenico essenziale, Antigone riprende i volti di tante donne, dal luogo comune che le vede attente all’immagine e all’apparenza, alle vittime di soprusi, vessazioni, in condizione di subalternità all’uomo. E in scena, un unico uomo appare solo virtualmente, in video, a rappresentare il distacco dal punto di vista femminile.
Ma quale volto avrebbe oggi Antigone? Per cosa si batterebbe? Questi gli interrogativi con cui si è chiusa la rappresentazione.
«Lo spettacolo “Ridateci le nostre ragazze!”, riprende l’hashtag che un paio di anni fa fu lanciato per le ragazze rapite dall’organizzazione terroristica Boko Haram in Nigeria – spiega Mimmo Conte -. Da qui è nata la ricerca della compagnia, che si è interessata alle figure femminili partendo dalla storia di Antigone, come esempio di disubbidienza positiva. Da lì lo spettacolo ha avuto alcune variazioni, anche con tredici attori e una lettura scenica, fino allo spettacolo che presentiamo oggi, con due attrici».

In chiusura, il giornalista Fabio Amendolara ha commentato alcuni esempi in cui i giornali, locali e nazionali, hanno lasciato prevalere pregiudizi di genere, a discapito della sostanza dei fatti e delle indagini, scrivendo di donne coinvolte in casi di cronaca, evidenziando la mancanza di un regolamento ben definito in materia. Intervenuta in sala anche l’avvocata Cristiana Coviello, per parlare di diritti delle donne, fenomeni di sessismo, donne nel web e nella pubblicità.
Lo spettacolo verrà replicato martedì 8 marzo alle 10.30, al Teatro “Obadiah” di Oppido Lucano, per gli studenti dell’Istituto Agrario di Genzano di Lucania.