E’ stato…. scomodato finanche il “Leone”, simbolo della città, per lanciare la campagna di comunicazione dell’avvio della raccolta differenziata a Potenza. La sua immagine è stata riprodotta sui nuovi mezzi dell’Acta (dodici già disponibili, altri 9 in arrivo), unitamente allo slogan “Non essere… indifferente”, per informare i cittadini che finamente, dopo anni di attesa, si parte.
Si parte per raggiungere un obiettivo ambizioso, il 65 per cento della raccolta differenziata, con vantaggi per i cittadini, come ha ricordato il sindaco di Potenza, Dario De Luca, nella conferenza stampa di presentazione.
Quattro milioni di euro il costo del progetto che vede insieme Comune, Acta, Conai. Con quest’ultimo si firmerà nei prossimi giorni la convenzione. Ad istruire i cittadini sul nuovo metodo di raccolta provvederanno dei “facilitatori” (volontari di associazioni ambientaliste) che daranno tutte le necessarie informazioni.
E’ importante – è stato detto nel corso della conferenza stampa – che ci sia la collaborazione dei cittadini, i quali soprattutto nella prima fase del nuovo sistema di raccolta potrebbero avere problemi per una diversa collocazione dei contenitori. Spariranno, infatti, quelli stradali e saranno sostituiti da altri differenziati per tipologia di rifiuti che saranno sistemati nelle aree condominiali. La raccolta avverrà sulla base di un programma che sarà reso noto ai cittadini : un giorno l’umido, un altro l’indifferenziato, un altro ancora il vetro. Programma che dovrà essere rispettato perchè, dopo la prima fase di sperimentazione, saranno effettuati rigidi controlli, come ha precisato il direttore dell’Acta, Silvio Ascoli.
Intanto, la sperimentazione in corso in alcuni rioni di Potenza sta dando risultati lusinghieri, come ha precisato durante la conferenza stampa Valeria Tempone, di Legambiente, confermando che quando si collabora il risultato si può raggiungere.

Risultato (raggiungere il 65 per cento di differenziata) che tra l’altro ci viene chiesto dall’Europa. Lo ha ricordato l’assessore regionale all’ambiente, Aldo Berlinguer intervenuto all’ncontro. ” Con il Dipartimento abbiamo fatto la nostra parte. Che, tra i centri più grandi, si parti dal capoluogo di regione è un buon esempio. Intanto – ha aggiunto – si sta lavorando al piano regionale dei rifiuti che sarà licenziato a breve, con il quale si spera di uscire finalmente da un’emergenza che dura purtroppo da troppo tempo”.

Avviare la raccolta differenziata a Potenza è il risultato – ha detto, da parte, sua Carmen Santoro, dirigente generale del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata – della perfetta sinergia tra vari enti e ministero. Ora bisogna dar seguito al progetto e far crescere una nuova cultura tra i cittadini a tutela dell’ambiente”.

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto è intervenuto, oltre al vice sindaco, Gerardo Bellettieri, anche l’assessore all’ambiente del Comune di Potenza, Rocco Coviello, il quale ha ringraziato quanti, a tutti i livelli hanno collaborato affinchè si potesse avviare il progetto di raccolta differenziata, sebbene in una situazione politico-amministrativa difficile.