Si è svolta questa mattina, venerdì 20 novembre 2015, presso la sede dell’Ater di Potenza, la conferenza stampa di presentazione della consegna dei 100 nuovi alloggi di edilizia popolare che saranno consegnati lunedì 23 novembre alle 10.30, in occasione del 35mo anniversario del terremoto del 1980. Quaranta di questi andranno agli abitanti della cittadella di Bucaletto.
L’azienda territoriale di edilizia residenziale, in collaborazione con il Comune di Potenza consegnerà le chiavi dei primi appartamenti ai legittimi assegnatari. Si tratta di quattro famiglie oggetto di sfratto esecutivo. Per l’occasione interverranno il sindaco di Potenza, Dario De Luca, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, l’amministratore unico dell’Ater Potenza, Domenico Esposito, Mons. Agostino Superbo.
“Con questi 100 alloggi mettiamo un tassello importante per la riqualificazione urbana di Bucaletto – ha affermato Domenico Esposito – L’Ater ha fatto la propria parte ed è pronta per ulteriori progetti”.
“A 35 anni di distanza dal sisma, l’Ater consegna non solo 100 appartamenti – ha aggiunto l’amministratore unico Domenico Esposito – ma un tassello importante del più complessivo progetto di recupero di Bucaletto, finalizzato alla sostituzione dei prefabbricati e alla realizzazione di un nuovo ambiente urbano più bello e più vivibile, più aperto e più solidale. Un traguardo che getta le basi di un grande progetto di trasformazione e riqualificazione, affinché la cittadella di Bucaletto, da quartiere degradato, diventi nucleo abitativo pienamente integrato nel tessuto urbano e sociale della città. L’Ater ha fatto in pieno la propria parte grazie al lavoro e alla professionalità dei suoi tecnici ed è pronta a prendere in considerazione la realizzazione di ulteriori progetti per il recupero di Bucaletto”.
“È una tappa importante nell’ambito di una riqualificazione urbana che, a cominciare da Bucaletto, riteniamo possa e debba estendersi all’intera città”, ha dichiarato il sindaco di Potenza, Dario De Luca. “Un momento significativo in un giorno significativo – ha aggiunto il primo cittadino – Il 23 novembre rimarrà scolpito per sempre nella memoria storica dei potentini e il quartiere di Bucaletto è lì a ricordarlo, nel bene e nel male”.
“Nel bene di quanti al suo interno hanno trovato ospitalità nella prima fase estremamente critica di gestione del post sisma ’80 – ha continuato De Luca – nel male di quanti ancora oggi, 35 anni dopo, sono costretti a vivere in abitazioni prefabbricate che, da alloggi temporanei sono diventate dimore che hanno ospitato diverse generazioni. Lo sforzo delle istituzioni locali, pur non esenti da responsabilità, consente all’Ater di avviare questa fase che garantirà a 40 famiglie residenti a Bucaletto e a 60 nuclei utilmente collocati in graduatoria di fruire di vere e proprie case, contribuendo a un percorso di civiltà e di rispetto per le persone e, quindi, per i cittadini, del quale come amministrazione abbiamo fatto una priorità. Si tratta – conclude il primo cittadino – di una tappa importante nell’ambito di una riqualificazione urbana che, a cominciare da Bucaletto, riteniamo possa e debba estendersi all’intera città”.
La consegna dei nuovi alloggi, ha precisato durante la conferenza stampa il primo cittadino, avverrà contestualmente alla demolizione dei prefabbricati che saranno liberati. Questo per consentire una graduale riqualificazione urbanistica di tutta l’area di Bucaletto che prevedrà l’abbattimento di tutti i container e la costruzione di nuove abitazioni.
Di seguito l’intervista al sindaco De Luca e all’Amministratore Unico dell’Ater, Domenico Esposito.
I numeri del progetto:
9 edifici, 100 appartamenti, 12 mila mq. di superficie totale per un investimento di quasi 11 milioni di euro.
300 mq. saranno destinati alla realizzazione di una casa domotica per ragazzi disabili.
Il nuovo complesso residenziale, posizionato proprie alle porte del quartiere di Bucaletto, è articolato in 9 edifici e occupa una superficie totale di circa 12 mila metri quadrati, tra superficie utile e superficie non residenziale. 40 appartamenti saranno consegnati ad altrettanti nuclei familiari che vivono attualmente nei prefabbricati di Bucaletto e altri 60 appartamenti saranno appannaggio delle famiglie inserite nella graduatoria ordinaria del Comune di Potenza. Sono previste 4 tipologie di alloggio in base alle dimensioni: 95, 85, 70 e 65 mq.
Ogni appartamento è dotato di riscaldamento autonomo, impianto satellitare, infissi esterni altamente prestazionali, corti esterne sistemate a verde e parcheggi, impianto di illuminazione esterna a led, garage per ogni unità abitativa e ascensore per facilitare la mobilità di anziani e disabili. Il progetto è costato 10,8 milioni di euro, così ripartiti: 6,6 milioni a carico della Regione Basilicata e 4,2 milioni a carico del ministero delle Infrastrutture. Il costo medio per alloggio è stato di 108 mila euro. Il canone di locazione varia dai 20 ai 179 euro in funzione del reddito familiare. In media l’affitto mensile ammonterà a 75 euro.
Una delle particolarità del progetto è lo spazio di 300 mq. a piano terra che il Comune di Potenza destinerà alla realizzazione di una residenza dotata delle più moderne tecnologie domotiche per l’accoglienza di soggetti affetti da disabilità gravi.
Per arginare l’emergenza abitativa l’Ater consegnerà nei prossimi anni oltre 200 alloggi in tutta la provincia di Potenza. Altre 50 case sfitte saranno ristrutturate. Nel triennio 2016-2018 l’azienda investirà 18,5 milioni di euro
Con la consegna di questi 100 alloggi di edilizia residenziale pubblica l’Ater aggiunge, dunque, un ulteriore tassello al piano di riqualificazione urbana di Bucaletto, dopo aver già realizzato una delle due torri all’ingresso della cittadella, un primo blocco di 34 alloggi popolari per consentire il progressivo svuotamento dei prefabbricati – e quindi di liberare le aree per nuovi progetti – e la scuola elementare del quartiere, in collaborazione quest’ultima con una ditta privata. Ma la mission dell’Ater non si ferma alla riqualificazione di Bucaletto. Numerosi i cantieri in via di completamento e quelli pronti a partire nei prossimi mesi per arginare l’emergenza abitativa in tutta la provincia.
In particolare, per quanto riguarda il capoluogo di regione, sono in fase avanzata di costruzione e saranno consegnati entro il primo semestre dell’anno prossimo 24 nuovi alloggi nel quartiere di Macchia Romana, mentre sono pronti a partire i cantieri per altri 64 appartamenti di edilizia agevolata a Macchia Giocoli, dove l’anno prossimo saranno appaltati i lavori per la costruzione di ulteriori 36 alloggi di edilizia popolare.
Spostandoci in provincia, l’Ater ha in pronta consegna circa 30 appartamenti; altri 18 alloggi di edilizia popolare sono in costruzione a Filiano e 14 ad Atella. Sono in fase avanzata di progettazione i lavori per la realizzazione dei primi 12 appartamenti – su un totale di 123 – nel quartiere Valleverde di Melfi e 12 alloggi a Lagonegro. Nel triennio 2016-2018 l’Ater conta di investire circa 18,5 milioni di euro.
L’Ater Potenza ha avviato, infine, un progetto speciale per il recupero, la riqualificazione e la riassegnazione di circa 50 case sfitte a Potenza, progetto che prevede un investimento di 1,5 milioni di euro.