A maggioranza il Consiglio comunale di Potenza ha approvato l’ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato per il triennio 2015-2017.
Al termine del dibattito, il sindaco, Dario De Luca, ha sottolineato che “è un giorno di ripartenza e non di arrivo.
Di seguito le votazioni dei consiglieri dopo che il presidente Petrone ha dato il via alle dichiarazioni di voto che si sono aperte con quella del capogruppo di ‘Lista civica per l’Italia’, Francesco Flore: “Contributo straordinario della Regione e ricorso costante alla anticipazione di cassa sono criticità per noi insormontabili e dunque il nostro voto sarà contrario alla delibera”.
Il capogruppo di ‘Con Cannizzaro liberiamo la città’ Michele Cannizzaro ringrazia “unicamente il Sindaco per quanto fatto fino a oggi e i consiglieri che con lui fino a oggi hanno collaborato fattivamente. Ciò che non è riuscito a fare è imputabile ai partiti politici di centrosinistra che hanno ritardato la realizzazione di quanto si sarebbe potuto e dovuto fare. Se ci fosse stata la possibilità di lavorare con un esecutivo politicamente più forte oggi non ci troveremmo in una situazione così critica quale quella odierna. Il nostro voto sarà favorevole”.
Il consigliere di ‘Potenza condivisa’ Roberto Falotico prende la parola, anche a nome dei gruppi Socialist & Democrats, Realtà Italia, gruppo misto, e della consigliera Alessandra Sagarese (Insieme si cambia) per dire che “avrebbe preferito votare e basta, visto l’ottimo lavoro fatto in precedenza dagli organi consiliari e gli uffici che hanno lavorato in precedenza. Non possiamo che fare tutti insieme una presa d’atto, anche rispetto al comportamento assunto dalla Regione, Regione che ha preso coscienza del’importanza del capoluogo. Deve oggi prevalere la logica della stabilità e non quella dei distinguo. Non unanimismo ma chiarezza di rapporti. La salvezza di un Comune è anche la salvezza di una Regione e di uno Stato. Sindaco operi nella collegialità, all’interno di un Consiglio che ha necessità di una unità di intenti vera. Siamo a un punto di partenza. Il nostro voto sarà favorevole”.
Il capogruppo di ‘Lista civica per la città’ Antonio Vigilante esordisce con una raccomandazione al Sindaco: il surpluss dell’imprenditore, in un documento contabile che è ineccepibile, credo sia imprescindibile. Penso a un bosco di 200 ettari che ha il Comune, così come la produzione di energia idroelettrica. Non appelliamoci solo a fondi europei. Poniamo in essere azioni benefiche per la città. Non mortifichiamo il dibattito e il confronto che se adeguatamente utilizzati possono chiarire definitivamente le rispettive posizioni. Il mio voto sarà favorevole”.
Il capogruppo Pd Gianpiero Iudicello che interviene anche a nome dei Popolari uniti, dei Socialisti, del gruppo ‘Insieme si cambia’ annuncia il proprio voto favorevole. “Voto che significa di incidere sulla strategia per il rilancio di questa città, continuando a stare accanto ai cittadini di Potenza. Chiederemo ancora sacrifici ma che riporterà al città alla normalità e alla possibilità di programmare il futuro con serenità”.
In dissenso al proprio gruppo il consigliere del Pd Nicola Lovallo esprime un voto di astensione.
Il capogruppo M5S Giannizzari annuncia un voto contrario, “perché questo strumento riguardante il bilancio non ci soddisfa”.
Il capogruppo del Cd Picerno annuncia un voto favorevole.
Voto favorevole anche per i Fratelli d’Italia espresso dal capogruppo Galella.
Voto contrario quello espresso dal vicepresidente del Consiglio comunale Fanelli più per questioni politiche che tecniche, che pure ho avuto modo di illustrare.
La delibera viene approvata a maggioranza con il voto contrario dei consiglieri Flore (Lista civica per l’Italia), Fanelli (Fi) Giannizzari (M5S) e l’astensione dei consiglieri Lovallo e Sileo (entrambi Pd).