È’ stato riconosciuto colpevole di aver violentato una minorenne affetta da problemi al linguaggio e da un ritardo mentale L’episodio in un paese del Potentino nel 2014, quando due persone (entrambe maggiorenni) hanno costretto la ragazza a entrare in un edificio abbandonato, dove poi è stata violentata da uno di loro, mentre l’amico “illuminava” la scena con un telefonino.
fonte: ansa